AFAM

AFAM e CCNL “Istruzione e Ricerca” 2019-2021: prospetto degli arretrati (aggiornamento)

Nel cedolino di febbraio non sono stati applicati gli ulteriori incrementi previsti dal CCNL che decorrono dal 1° gennaio 2022.

19/02/2024


AFAM e concorsi di sede dei docenti: avvio procedure vertenziali per i precari con tre anni di servizio


Il 20 dicembre 2023 si è tenuto l’incontro per illustrare i contenuti di una possibile vertenza in relazione all’applicazione del DM 180/23 rispetto alla pubblicazione dei bandi per l’assunzione di docenti AFAM a tempo indeterminato.

In quella sede sono state date le informazioni rispetto all’iniziativa ed è stato fornito un google moduli per manifestare l’interesse all’iniziativa e valutare la procedura legale. Pertanto chiediamo alle strutture di fornire questo link https://forms.gle/DYAbY16F9fwXxMby8 a tutte le persone che manifestassero interesse.

Dopo la compilazione saranno poi contattati per valutare la singola posizione. È evidente che l’iniziativa è riservata agli iscritti o a coloro che si iscriveranno.


AFAM: aggiornamento dotazioni organiche a.a. 2023/2024 di 39 istituti

Pubblicati i decreti in applicazione delle modifiche proposte negli scorsi mesi dalle istituzioni

28/11/2023


AFAM: in Conservatorio si potrà studiare l’armonica a bocca cromatica

Istituito l’ordinamento didattico del corso di diploma accademico di primo livello DCPL 73

03/10/2023


31.07.2023

La Camera,

   premesso che:

    il decreto-legge all'esame dell'Assemblea, che prevede disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l'organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l'anno 2025, è stato significativamente migliorato nel corso dell'esame in sede referente, attraverso l'introduzione di numerose misure volte a migliorare il Sistema-Paese, anche nell'ambito della pubblica amministrazione e delle nuove assunzioni di personale;

    lo scorso 19 aprile, la Commissione europea ha avviato una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia (INFR(2014)4231) per abuso di precariato, includendovi i lavoratori del settore dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica;

    il sistema di Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) è costituito dai conservatori statali, dalle accademie di belle arti (statali e non statali), dagli istituti musicali ex pareggiati promossi dagli enti locali, dalle accademie statali di danza e di arte drammatica, dagli istituti statali superiori per le industrie artistiche, nonché da ulteriori istituzioni private autorizzate dal Ministero al rilascio di titoli aventi valore legale;

    la procedura d'infrazione n. 4231 del 2014 ha richiesto allo Stato italiano l'introduzione di misure volte a prevenire l'abuso dei contratti a termine;

    le assunzioni in ruolo dei docenti AFAM sono avvenute, negli ultimi venti anni, esclusivamente mediante lo scorrimento delle graduatorie nazionali dopo aver maturato almeno tre anni accademici di insegnamento;

    attualmente circa 400 docenti precari con almeno 3 anni di servizio non hanno avuto la possibilità di inserirsi nelle suddette graduatorie;

    al riguardo si segnala che il decreto ministeriale n. 180 del 2023 ha sancito una nuova procedura di reclutamento dei docenti AFAM attraverso l'istituzione dei concorsi di sede, senza prevedere una tutela ad hoc (seppur transitoria) per i docenti precari che hanno già maturato tre anni di servizio e non inseriti nella precedente graduatoria 205-bis;

    a seguito delle modifiche apportate in corso d'esame al Senato al decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, all'articolo 11, a decorrere dall'anno accademico 2024/2025, sono state previste procedure di reclutamento straordinarie selettive riservate ai docenti precari AFAM che hanno maturato almeno tre anni di servizio, salvo approvazione del regolamento sul reclutamento;

    il suesposto articolo 11 che avrebbe dovuto stabilizzare i 400 docenti precari AFAM con tre anni di servizio, ha invece introdotto una procedura selettiva (il cui esito non è affatto scontato per possibile bocciatura); pertanto la procedura straordinaria di reclutamento è stata rinviata al prossimo anno accademico 2024/25;

    l'eventuale assunzione, previo superamento della prova selettiva, avverrebbe soltanto nel 2025/26, quando tutte le cattedre saranno state già coperte dai concorsi di sede previsti dal decreto ministeriale n. 180 a fronte delle facoltà assunzionali già attribuite dal Ministero dell'università e della ricerca alle singole istituzioni;

    al riguardo si evidenzia come il suesposto decreto-legge n. 69 del 2023, non affronta, a parere dello scrivente, in maniera esaustiva il problema della precarizzazione dei docenti AFAM, dovuta alla reiterazione dei contratti a termine, per garantire una parità di trattamento, né tuttavia è stato previsto un piano straordinario di stabilizzazione che porti a coprire le immissioni di ruolo;

    il medesimo decreto-legge n. 69 del 2023 non assolve peraltro alle indicazioni della Commissione europea per chiudere la procedura d'infrazione suddetta, anzi o causa dell'ennesimo caso di disparità di trattamento in quanto vengono stabilizzati soltanto i volontari dei Vigili del fuoco e nessuna procedura straordinaria è prevista per i docenti precari AFAM;

    risulta urgente e necessario prevedere pertanto, anche a decorrere dall'anno accademico 2023/24 una procedura straordinaria riservata finalizzata all'assunzione in ruolo attraverso una «prova orale e per titoli» per i docenti con tre anni di servizio, predisposta sulla base dei titoli di servizio e di studio posseduti e del giudizio di idoneità conseguito in un'apposita prova orale di natura didattica (una lezione simulata per dimostrare la capacità di insegnamento della disciplina per la quale si concorre),

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare ogni iniziativa utile, anche a carattere normativo, affinché sia garantita una procedura straordinaria di stabilizzazione dei docenti precari che abbiano maturato almeno tre anni di servizio nel sistema dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica.


Decreto lavoro, misure per la riduzione della pressione fiscale, emolumento una tantum: le ricadute sul settore AFAM

Tutti gli interventi di carattere temporaneo hanno la chiara finalità di evitare che crescano i salari per via contrattuale.

07/07/2023 

AFAM: pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che autorizza le assunzioni del personale docente e TA per il 2023/24

219 docenti a fronte di 186 pensionamenti, 108 unità del personale TA a fronte di 103 pensionamenti. Ora occorre l’ok della Corte dei Conti.

30/06/2023


DL “salva infrazioni”, le memorie FLC CGIL in audizione al Senato: necessarie modifiche al decreto

DL “salva infrazioni”, le memorie FLC CGIL in audizione al Senato: necessarie modifiche al decreto - Comunicato stampa FLCgil 

26/06/2023


AFAM: eletti la presidente del CNAM e il presidente della Conferenza dei direttori delle Accademie di belle arti

Si tratta di Giovanna Cassese e Gianni Latino.

23/06/2023


Contratto Istruzione e Ricerca: settimo incontro sul settore dell’Alta Formazione Artistica e Musicale

Gli 8,5 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2022 incrementeranno la RPD, la CIA e l’indennità di amministrazione.

24/05/2023


A Firenze prime elezioni RSU nei settori privati della conoscenza

Ha partecipato più dell’80% degli aventi diritto al voto della Scuola di Musica di Fiesole. Riconosciuto alla FLC CGIL un ruolo centrale.

17/04/2023

www.flcgil.it/regioni/toscana/firenze/a-firenze-prime-elezioni-rsu-nei-settori-privati-della-conoscenza.flc 

AFAM: docenti e personale TA, disponibilità iniziali dei posti per i trasferimenti

I posti potrebbero variare per rettifiche di organico, per sopraggiunte disponibilità o per esecuzione di giudicato.

10/05/2023



AFAM: dal 20 al 27 aprile le istituzioni possono inserire l’ampliamento delle dotazioni organiche

L’istituzione di cattedre comporta una proporzionale riduzione di incarichi esterni o didattica aggiuntiva. Per le istituzioni statizzate occorre attendere un ulteriore provvedimento.

17/04/2023

www.flcgil.it/universita/afam/afam-dal-20-al-27-aprile-le-istituzioni-possono-inserire-l-ampliamento-delle-dotazioni-organiche.flc 

Mobilità AFAM 2023/2024: pubblicata l’ordinanza ministeriale

Sintesi delle novità più rilevanti. A breve i nostri approfondimenti

13/04/2023


AFAM: informativa sul decreto per i concorsi di sede dei docenti per l’a.a. 2023/2024. Non è prevista alcuna tutela per i precari

Il provvedimento sarà adottato nei prossimi giorni. FLC CGIL: metteremo in campo tutte le azioni per bloccare i tentativi di dissoluzione del sistema nazionale.

27/03/2023

www.flcgil.it/universita/afam/afam-informativa-sul-decreto-per-i-concorsi-di-sede-dei-docenti-per-l-a-a-2023-2024-non-e-prevista-alcuna-tutela-per-i-precari.flc 

Nessuna abilitazione nazionale, ma solo concorsi di sede. Nessuna tutela per centinaia di precari. La FLC CGIL: l’aula del senato non approvi l’emendamento varato in commissione.

11/02/2023


Dal 1° gennaio 2023 le istituzioni AFAM statali diventeranno 102. Stabilizzati quasi mille lavoratori. Si tratta di un risultato storico per questo settore.

29/12/2022


Istituito un nuovo codice SIDI di Variazione di Stato Giuridico che consente l’applicazione dell’art. 23-bis del D. Lgs. 165/01.

23/12/2022


Eventuali titoli di studio rilasciati presso sedi decentrate non autorizzate non avranno alcun valore legale.

09/12/2022


AFAM e fondo di istituto: lo stato dell’arte

Le risorse non spese entro il 16 dicembre 2022 diventeranno economie. Con la statizzazione le risorse 2023 sono pari a quasi 30 milioni di euro.

05/12/2022

 


Facciamo il punto della situazione sul fondo di istituto alla luce del CCNI sottoscritto il 29 luglio scorso e della statizzazione a decorrere dal 1° gennaio 2023 di 22 tra istituti superiori di studi musicali e accademie di belle arti “storiche”.

Ai sensi della circolare 38 del 15 novembre 2022 e relativo allegato della Ragioneria Generale dello Stato, le competenze accessorie potranno essere comunicate dai P.O.S. per la liquidazione nell’esercizio finanziario 2022 fino al termine ultimo del 16 dicembre 2022. Tale termine garantisce

Decorso tale termine, gli elenchi di competenze accessorie saranno automaticamente respinti dal Sistema informativo per la gestione delle Spese. Pertanto tutte le risorse per il salario accessorio non spese diventeranno economie. Questa scadenza è particolarmente rilevante per le istituzioni che non hanno ancora sottoscritto la contrattazione integrativa per l’a.a. 2021/22.

Limiti di spesa

In più istituzioni sono presenti cospicue economie degli anni precedenti relative al fondo contrattuale che non vengono spese perché esse contribuirebbero a superare il limite delle risorse 2016 per il salario accessorio, ai sensi del cosiddetto Decreto Madia (D. Lgs. 75/17 art. 23 comma 2).

Il Ministero dell’Università e della Ricerca, in risposta ad un quesito posto dal Conservatorio di Potenza (nota 12685 del 21 ottobre 2022), ha ricordato che alla determinazione dei tetti di spesa per la contrattazione integrativa non concorrono le risorse non utilizzate negli esercizi precedenti e reiscritte in bilancio e che eventuali risorse non utilizzate del fondo anno precedente e rinviate all’anno successivo non rappresentano un incremento del fondo ma un mero trasferimento temporale di spesa di somme già certificate.

A supporto di tale interpretazione il MUR ricorda che l’allegato alla Circolare della Ragioneria Generale dello Stato 10 giugno 2022, n. 25, in materia di conto annuale del personale, stabilisce che il limite 2016 deve essere in ogni caso computato al netto delle voci 2016 non interessate dalla norma ad es. risorse non utilizzate, anche riferite allo straordinario, rilevate a consuntivo dell’anno precedente (…).

In conclusione, il MUR ribadisce che in aggiunta alle risorse annualmente assegnate, sono oggetto di contrattazione integrativa a livello di Istituzione le eventuali economie relative ad anni accademici precedenti.

Consistenza del fondo di istituto 2023

A seguito della statizzazione e dell’ulteriore ampliamento dell’organico degli ISIA e dell’istituto musicale di Teramo, le risorse del fondo di istituto per il 2023 saranno pari a € 29.975.053,00 con un incremento di € 3.339.331,00 rispetto al 2022.

Di queste

- € 22.532.370,00 sono lordo dipendente

- € 5.258.183,00 oneri riflessi

- € 2.184.500,00 IRAP.

Ricordiamo che 8,5 milioni di euro sono stati stanziati a decorrere dal 2022 (art. 1 comma 309 della  Legge 234 del 30 dicembre 2021) per la valorizzazione del personale delle istituzioni afam e che la FLC CGIL chiede che vengano utilizzate per l’incremento delle componenti fisse della retribuzione.

Il fondo si incrementerà ulteriormente a seguito della definizione della dotazione organica degli accompagnatori al pianoforte o al clavicembalo e dei tecnici di laboratorio.

Contratti integrativi di istituto 2022/23

In base al ccni sottoscritto il 29 luglio 2022, la contrattazione integrativa di istituto per l’anno accademico 2022/23, in quanto fondamentale strumento per la programmazione delle attività accademiche, dovrà concludersi entro e non oltre il 15 gennaio 2023.

Il contratto può essere sottoscritto tenendo conto delle risorse assegnate all’istituzione per l’anno 2022.

www.flcgil.it/universita/afam/afam-fondo-istituto-2021-2024-firmato-definitivamente-contratto-integrativo-nazionale.flc 

www.flcgil.it/leggi-normative/documenti/note-ministeriali/nota-12685-del-21-ottobre-2022-utilizzo-economie-fondo-istituto-relative-ad-anni-accademici-precedenti.flc